La struttura, dalle forme peculiari, è un esempio di architettura razionalista. Opera dell’architetto e ingegnere romano Roberto Narducci che per il Ministero delle Comunicazioni progettò molti altri edifici ferroviari, nasce da un attento studio volumetrico che giustappone più elementi geometrici. Il corpo principale, rivestito in pietra d’Aurisina, è cubico e mostra un alto portico sulla facciata. A fianco si eleva una torre quadrata con due quadranti d’orologio;  completano la costruzione due ali quadrangolari caratterizzate da una fascia in mattoni. Inaugurata il 4 novembre 1936, simbolicamente nell’anniversario della vittoria nella Prima Guerra Mondiale, la stazione doveva servire per accogliere i pellegrini diretti al vicino Sacrario militare realizzato proprio in quegli anni.
Dal 2014 è sede del Museo Multimediale  della Grande Guerra.

sul libro, l’argomento è trattato alla pag. 226


While visiting the small museum of local history and prehistory in Villaggio del Pescatore you can clearly notice the close link between the territory and its inhabitants from Prehistory to the present day. The Museum, set up in 2005, preserves a large amount of precious historical, archaeological, ethnographic material that has been found in the area between the Karst and the Adriatic coast.